ASSOCIAZIONE PROPRIETARI CASA–CONFEDILIZIA DI PIACENZA: “LA BONIFICA LA PAGANO SOPRATTUTTO I CONDOMINI E I PROPRIETARI DI CASA” |
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Dopo diversi mesi dalla richiesta la Confedilizia di Piacenza è finalmente riuscita ad ottenere dal Consorzio di Bonifica di Piacenza i dati relativi ai contributi pagati nel 2008 (al Consorzio di Bonifica Bacini Tidone Trebbia e al Consorzio Bacini Piacentini di Levante che hanno costituito nel 2009 un unico Consorzio, il predetto Consorzio di Bonifica di Piacenza) rispettivamente dai contribuenti agricoli e dai contribuenti proprietari di casa (con esclusione, naturalmente, di quanto gli agricoltori pagano a titolo di corrispettivo del servizio irriguo). I dati confermano che le spese per i Consorzi vengono paradossalmente sostenute essenzialmente da condomini e proprietari di casa. Infatti per l'ex Consorzio Bacini Piacentini di Levante i contribuenti extragricoli nel 2008 sono stati 21.720 i quali hanno pagato oltre 1 milione di euro (1.124.156,00) di contributi, vale a dire il 67% circa del totale dei contributi versati da tutti i consorziati (1.684.600,00 euro per 34.279 contribuenti totali), esclusi i pagamenti per l'irrigazione. Per quanto riguarda invece l'ex Consorzio di Bonifica Bacini Tidone Trebbia qui i dati sono ancora più impressionanti e a ragion del vero preoccupanti, infatti sui 102.705 contribuenti totali del territorio di Piacenza e provincia di competenza di questo Consorzio nel 2008, 77.247 sono rappresentati dai proprietari di casa; questi ultimi hanno pagato 2.907.877,00 euro di contributi rispetto ai 3.634.163,00 euro totali versati da tutti i consorziati (irrigazione esclusa): addirittura più dell'80%! Complessivamente quindi, sommando i dati dei due Consorzi di Bonifica esistenti nel 2008 nella nostra provincia, su di un totale di 5.318.763,00 euro di contributi versati dai contribuenti, il 76% circa viene pagato da condomini e proprietari di casa (4.032.033,00 euro) cioè dai contribuenti extragricoli che, numericamente parlando, nel 2008 sono stati 98.967 contro i soli 38 mila contribuenti agricoli. Questa percentuale risulta superiore a quella del 2005, già comunque allora di per sé rilevante e preoccupante, quando a fronte di 4.855.314,78 euro di contributi versati complessivamente dai contribuenti, il 74% circa era stato pagato da condomini e proprietari di casa (3.553.898,51 euro) che erano 91.145 contro i 40 mila contribuenti agricoli. Ciò significa in definitiva che la bonifica la pagano soprattutto i contribuenti urbani, rappresentati da condomini e proprietari di casa, a differenza di quanto accadeva anni fa quando la contribuenza agricola, come era giusto che fosse, rappresentava la quasi totalità dei contribuenti. Inoltre il raffronto dei dati del 2008 con quelli del 2005 mette in evidenzia che la quota di riferimento della contribuenza extragricola, rispetto al totale dei contributi versati, con il passare degli anni aumenta sempre di più (e così è anche per il numero dei contribuenti extragricoli). La Confedilizia, si sa, si batte da tempo affinchè la contribuenza di bonifica venga ricondotta ad equità e sia esclusivamente a carico di chi trae un effettivo vantaggio dall'attività dei Consorzi di Bonifica. In particolare ciò che la Confedilizia vuole ottenere è fare in modo che la bonifica non sia più pagata in larga misura da condomini e proprietari di casa, i quali non traggono alcun beneficio dalla bonifica, perchè non ricevono dalla medesima un aumento di valore del loro immobile. Infatti, così come anche pronunciato dalla Corte di Cassazione, il contributo è legittimo solo quando ci sia effettivamente un aumento di valore direttamente e specificamente ricollegabile alle opere di bonifica, condizione essenziale questa che purtroppo, come abbiamo potuto vedere, oggi viene completamente disattesa dai Consorzi di Bonifica. La Confedilizia di Piacenza resta comunque a disposizione di tutti gli interessati per fornire ogni utile informazione in argomento. Da "La Cronaca" di Piacenza del 18/6/2010
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